Ambiente e sicurezza / News

COMUNICAZIONE ALL’INAIL DELL’ORGANISMO DI VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI MESSA A TERRA

Disposizione a valere dal 01.01.2020

Come noto, le aziende di qualunque settore produttivo che abbiano al loro interno almeno un lavoratore (socio operante, apprendista, stagista etc.) sono tenute a sottoporre a regolare manutenzione e verifica periodica gli impianti di messa a terra, di protezione contro le scariche atmosferiche e gli impianti in ambienti a rischio esplosione (DPR 462/01). La periodicità dei controlli (due o cinque anni) dipende dal tipo di impianto: a titolo esemplificativo e non esaustivo, ogni due anni nei cantieri e nei luoghi a maggior rischio d’incendio, ogni cinque anni negli altri casi. Le imprese, per effettuare le suddette verifiche, devono rivolgersi a ASL, ARPAV o Organismi abilitati dal Ministero dello sviluppo economico.

Si segnala che per tale servizio è stato istituito un tariffario unico, uguale per tutti gli Organismi di verifica, basato sulle “classi di potenza installata” per l’impianto di terra e sul tempo dedicato per la verifica in caso di impianto ATEX e scariche atmosferiche. 

Il Decreto Mille Proroghe, dello scorso 31 dicembre 2019, ha introdotto, per le verifiche effettuate a partire dal 01.01.2020, l’obbligo per i Datori di Lavoro di trasmettere all’INAIL il nominativo dell’Organismo incaricato di eseguire i controlli, attraverso l’invio di una comunicazione per il tramite del sistema informatico CIVA. Fino alla piena operatività del sistema informatico CIVA, la comunicazione andrà effettuata tramite PEC all’ufficio INAIL territorialmente competente (ad esempio: belluno@postacert.inail.it, conegliano@postacert.inail.it, treviso@postacert.inail.it, pordenone@postacert.inail.it, utilizzando il modello che trovate qui ed allegando la dichiarazione di conformità dell’impianto o, in alternativa, la dichiarazione di rispondenza.

Le disposizioni di cui sopra, che hanno già valore di legge, potrebbero subire modifiche nella fase di conversione in legge, che dovrà avvenire entro il 29 febbraio prossimo. Nel caso seguiranno puntuali e tempestive comunicazioni.

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